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La fragilità e l’agilità delle Hautes-Alpes

Questo blog racconta sia la vulnerabilità delle Hautes-Alpes, un dipartimento montuoso duramente colpito dai cambiamenti climatici, sia la mobilitazione della popolazione delle Hauts-Alpes sulla strada della transizione ecologica.

Lo scopo del nostro blog

Sensibilizzare l’opinione pubblica sulla bellezza e la fragilità del nostro ambiente naturale, comprendere l’impatto del riscaldamento globale sulle attività economiche, turistiche e agricole delle Hautes-Alpes, mettere in luce le iniziative più notevoli, aprire un luogo di condivisione e scambio di idee che trascenda le convinzioni di ognuno, lavorare insieme per trovare un equilibrio tra la conservazione e la promozione della natura eccezionale, il nostro bene più grande, in modo da poter continuare a fare affari e a vivere qui.

Fragile

Adattarsi ai cambiamenti climatici

La realtà delle Hautes-Alpes

Le giornaliste di Radio France Culture Catherine Pétillon e Véronique Rebeyrotte viaggiano in lungo e in largo per le Hautes-Alpes. Dai frutteti della Haute-Durance ai ghiacciai della Haute-Romanche, queste sono le testimonianze avvincenti degli abitanti delle montagne che devono affrontare gli sconvolgimenti climatici.

Le giornaliste Catherine Pétillon e Véronique Rebeyrotte

alla radio France Culture

Radio Glaces

Ascolto a bordo ad un’altitudine di 3.200 metri, nel cuore della vita interna del ghiacciaio Girose

Questi uomini e donne, glaciologi, operatori di pronto soccorso e guide di alta montagna, raccontano la loro esperienza di questi luoghi e offrono alcune chiavi di lettura per comprendere le attuali trasformazioni del paesaggio, legate al riscaldamento globale. Le loro storie si intrecciano con suoni inediti catturati da microfoni, idrofoni e sensori sismici immersi nelle profondità di crepacci, torrenti glaciali e pieghe moreniche.

“Il ghiacciaio si sposta di 35 metri all’anno“.

con le voci di Lucas Davaze, glaciologo e Morgan Barbot, pattugliatore di La Grave.

“Volare sopra il ghiacciaio

con la voce di David Le Guen, Responsabile Vendite e Comunicazioni della Funivia del Ghiacciaio Meije

“Non sappiamo quando cadrà“.

con le voci di Erin Smart e Benjamin Ribeyre, guide d’alta montagna di La Grave.

Acqua

Dal bene comune ai conflitti d’uso

Più direttamente colpite dal riscaldamento globale, le aree montane sono particolarmente esposte ai cambiamenti del ciclo dell’acqua. Il giornalista Sabah Rahmani analizza questo problema ambientale, sociale ed economico attraverso una serie di testimonianze oculari da Dévoluy e dalle rive del Lac de Serre-Ponçon.

Sci

Il podcast che ha fatto impazzire gli abitanti delle montagne

Questa breve clip audio, tratta dalla rubrica di Christophe Bourseiller su France Inter, è una meravigliosa illustrazione delle opinioni sbagliate di alcune persone sul futuro dello sci e delle aree montane. Le questioni in gioco meritano un approccio più equo e sfumato.

La rubrica di Christophe Bourseiller

Francia Inter

L’accesso alla natura dovrebbe essere vietato per proteggerla meglio?

Francia Cultura, Tempo di dibattiti estivi

Dietro questa frase scioccante si nasconde un affascinante dibattito proposto dal giornalista Quentin Lafay della radio France Culture. Virginie Maris, filosofa e membro del consiglio scientifico del Parco Nazionale degli Ecrins, è stata invitata a parlare della questione.

Quentin Lafay

Francia Cultura

Cambiamento climatico

Il conto alla rovescia per le Alpi, studio GREC-SUD

Scomparsa dei ghiacciai, aumento delle temperature, crolli di rocce, degrado del permafrost: gli esperti del GREC-SUD decifrano gli impatti del cambiamento climatico nelle Alpi meridionali. Estratti dal rapporto speciale “Mountain”.

D. MacArthur

Agile

I vigneti alpini uniscono tradizione e buon senso

Antiche varietà di uva per aiutare il clima

Il riscaldamento globale tende a influenzare la qualità di alcuni vini. Le temperature più elevate comportano un aumento dei livelli di zucchero nell’uva e, di conseguenza, un aumento dei livelli di alcol nella bottiglia. Per evitare di scomparire dal mercato, i vigneti interessati hanno dovuto adattarsi reimpiantando vecchie varietà, alcune delle quali abbandonate da oltre un secolo. Da diversi anni, senza aspettare che il riscaldamento globale abbia un impatto sulle viti e sul vino, la regione delle Hautes-Alpes sta compiendo questo passo coraggioso, seguendo le orme del Domaine Allemand e del suo vitigno endemico Le Mollard. Il fatto è che questi vitigni, abbandonati alla fine del XIX secolo durante l’epidemia di fillossera e scarsamente adattati al clima in passato, sembrano ora essere in sintonia con l’aumento delle temperature. Questo apre nuove prospettive per i“Vins des Hautes-Alpes” IGP e per l’intero settore.

La Filatura del Valgaudemar

Svelare la storia

Fondata nel 1830 nel cuore delle Hautes-Alpes, la Filature du Valgaudemar di Saint-Firmin è una delle ultime aziende in Francia a produrre filati da fibre naturali. Vero e proprio patrimonio vivente, è stata rilevata da Marie-Laure Laurent nel 2020, un’imprenditrice appassionata e desiderosa di salvaguardare il patrimonio industriale di una filatura di montagna. Oggi rilancia la produzione di lana “Made in France” con il nome di Laines du Valgaudemar.

L’obiettivo di Marie-Laure è quello di preservare questo magnifico patrimonio industriale portandolo in una nuova era: salvaguardare l’artigianato della filatura, adattarlo alle esigenze ambientali, collaborare con gli attori dell’industria laniera francese e sviluppare filati francesi eccezionali. L’obiettivo è quello di soddisfare le nuove esigenze dei clienti, come dimostra lo sviluppo di un’ampia gamma di lane naturali non trattate, certificate dall’etichetta ecologica Oeko-Tex per le lane colorate.

L’ambiente

Al centro delle preoccupazioni delle località turistiche delle Hautes-Alpes

Sobrietà e innovazione tecnologica, le stazioni sciistiche continuano le loro azioni a favore di uno sviluppo turistico più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Che si tratti di energia autoprodotta da fonti rinnovabili a Serre Chevalier o di gestione dell’energia per regolare i consumi in tempo reale a Les Orres, scopri tutte le iniziative eco-responsabili delle località del dipartimento nella cartella stampa dell’inverno 2024-25.

Scoprire Monêtier-les-Bains

La terra dell’alpinismo

Piccolo borgo di montagna nel Parco Nazionale degli Ecrins, Monêtier-les-Bains è rinomato per l’alpinismo. Recentemente, qui si pratica anche il bouldering. Un servizio di France 3, a cura di Lucie Robert e Fabien Madigou.

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